“condividere i bisogni per condividere il senso della vita..”

La sezione AVIS di Alfero nasce nel 1989 dalla volontà di alcuni donatori alferesi iscritti all’AVIS di San Piero in Bagno, che decisero di creare una nuova sezione locale con l’intento di stimolare ed avvicinare i compaesani a questa attività di volontariato.

L’iniziativa ha riscontrato un ampio interesse, tant’è che i donatori attualmente sono oltre 150. Ciò ha comportato un aumento delle giornate dedicate alla donazione, che dalle quattro annuali sono passate a dieci giornate all’anno.

La sezione è intitolata a Guglielmo Taccioli, detto Pipò, giovane donatore scomparso prematuramente il 9 febbraio 1984 all’età di 29 anni, e che diventò donatore AVIS per donare sangue al fratello, malato di leucemia.

La scomparsa di Guglielmo, ragazzo amato da tutto il paese per la sua allegria e la sua simpatia, ha lasciato un grande vuoto negli amici, che hanno deciso di dedicargli la sezione.

Un grande sostenitore della nostra sezione è stato Antonio Giovanardi, che ci ha accompagnato per anni con il suo entusiasmo e che ha contribuito alla crescita della nostra realtà, permettendoci di raggiungere grandi risultati.

Donare sangue è una scelta importante, può davvero salvare una vita.
È un gesto semplice, ma di grande solidarietà e civiltà.

Chi può donare?

  • Chi ha un’età compresa tra i 18 e i 65 anni
  • un peso corporeo superiore a 50 Kg
  • una pressione arteriosa sistolica compresa tra 110 e 180 mmHg e una pressione diastolica tra i 60 e i 100 mmHg
  • e chi è in buona salute

Come si diventa donatore?

Coloro che intendono diventare donatori di sangue possono richiedere i moduli al presidente Michela Mosconi (telefonare al numero 0543-910087 o inviare una mail ad avis@alfero.net), dopodiché l’aspirante donatore verrà sottoposto a prelievo di sangue per eseguire esami di laboratorio e visita medica per accertare l’idoneità al dono. Normalmente gli uomini possono donare sangue intero 4 volte l’anno, mentre le donne 2 volte l’anno.

Vantaggi?

Il donatore di sangue, con le donazioni periodiche e regolari, ha la garanzia di un controllo costante del proprio stato di salute attraverso le visite mediche e gli accurati esami di laboratorio.